GAMBE GONFIE ritenzione idrica = infiammazione

Con l'arrivo dell'estate e della prova costume, si cerca di correre ai ripari in ogni modo, la crema drenante, i bagni con il sale grosso, i massaggi dall'estetista di fiducia. Un importante evento, che precede l'arrivo della bella stagione, è la migrazione nella palestre delle donne dalle sale corsi alla sala attrezzi, che cercano di marginare i danni di un anno di Zumba e balli caraibici. L'istruttore, carico di testosterone e responsabilità, propone alle disperate dell'ultimo mese, le migliori tabelle per l'ipertrofia, testate sui suoi clienti più grossi,oppure rispolvera il vecchio 6x20 con pause nulle, alla macchina per gli adduttori ... Tutto bene, fino a quando le migranti, tornano dopo pochi giorni, con gambe gonfie e umore nero,e a quel punto, abbandonano di nuovo la sala attrezzi, per tornare a sgambettare a ritmo latino americano, nuovamente deluse. Un peccato, sia per chi e gestisce il centro fitness , che per le clienti che avrebbero potuto avere risultati ottimi, e sfoggiare gambe sane e belle sulle spiagge e nei lidi. Non toccando l'argomento dell'alimentazione, l'errore più comune che le donne fanno negli allenamenti in palestra, è legato al numero di serie e ripetizioni, e le relative pause. Fondamentali sono infatti i tempi di recupero nel lavoro sugli arti inferiori per il gentil sesso, che tende ad accumulare liquidi in eccesso a seguito di serie troppo lunghe. La donna che deciderà di farsi del bene, iniziando ad allenarsi con gli squat, gli affondi, ma anche con le macchine isotoniche, dovrà impostare come protocollo d'allenamento, esercizi brevi e intensi per le gambe, seguiti da lunghe pause, dove potrà allenare altri distretti muscolari della parte superiore del corpo, lasciando così ricircolare i fluidi corporei, ed evitando un accumulo su cosce e glutei. Esempio : 1x16 squat +1'pausa 3x 12 distensioni alla panca + 1'pausa 1x 16 affondi con manubri +1'pausa 3x12 trazioni alla lat machine.... Ecc... Un'altra pratica che potrà aiutare le vostre gambe a rimanere leggere, è lo stretching in scarico gravitazionale, semplicemente mettendosi schiena a terra, portando le gambe in aria, e i piedi in flessione dorsale, anche con l'ausilio di un elastico o di un magic ring usati nel pilates. In questa maniera aiuterete il corpo nel ricircolo dei fluidi corporei,tramite la "pompa secondaria" evitando infiammazioni eccessive, e rimettendo in circolo anche le particelle di grasso "giovani" e non ancora depositate. Quindi andate dal vostro istruttore, e chiedete un programma che segua un protocollo simile,se possibile fate una misurazione dell'acqua intra ed extracellulare, per controllare lo stato infiammatorio del corpo, pre e post allenamento. Bevete molto, mangiate bene e riposate. l'estate non sarà più un incubo per voi e le vostre gambe! 😆